
Come curare l'occhio secco
Se stai cercando come curare l’occhio secco sei nel posto giusto.
Senti l’occhio secco, a volte non riesci ad aprire le palpebre o hai la sensazione di granuli nell’occhio?
In questa pagina cerchiamo di darti tutte le informazioni per curare questa fastidiosa sindrome.
Diagnosi dell’occhio secco
Prima di parlare di come curare l’occhio secco è bene fare una panoramica su come viene fatta la diagnosi.
Per effettuare la diagnosi della sindrome dell’occhio secco sono disponibili diversi test che includono:
- esame oculistico completo, questo esame può aiutare il medico a diagnosticare la causa dell’occhio secco
- test per misurare il volume delle lacrime, il medico utilizza il test di Schirmer per misurare la produzione di lacrime o il test del filo rosso.
- esame per determinare la qualità delle lacrime, con quest test il medico esamina il tempo di evaporazione delle lacrime
- test di osmolarità lacrimale che misura la composizione delle particelle e dell’acqua nelle lacrime, se si ha la sindrome dell’occhio secco ci sarà meno acqua
- prelevare campioni di lacrime per cercare marcatori di questa sindrome tra cui metalloproteinasi-9 della matrice elevata o diminuzione della lattoferrina
Come curare l’occhio secco
Vediamo adesso come curare l’occhio secco.
Per molte persone che hanno sintomi occasionali o lievi di secchezza è sufficiente utilizzare regolarmente dei colliri.
Invece se i sintomi sono persistenti e più gravi ci sono altre soluzioni da adottare. Questo dipende dalla causa alla base dell’occhio secco.
Alcuni trattamenti si concentrano sull’inversione o sulla gestione di una condizione o fattore che causa la sindrome. Altri trattamenti invece tendono a migliorare la qualità delle lacrime o a impedire che evaporino troppo in fretta.
Occhio secco: i trattamenti classici
Le cause della secchezza oculare possono essere diverse. Infatti i segni funzionali e il fastidio quotidiano dei pazienti hanno portato a diverse azioni terapeutiche.
Ciò nonostante i trattamenti in collirio attualmente disponibili sono per lo più sostitutivi di breve durata e spesso insufficienti per attenuare il disturbo accusato dai pazienti.
Cosa possiamo fare dunque se soffriamo di occhio secco? Come combattiamo la secchezza agli occhi?
I trattamenti classici includono:
- farmaci per ridurre l’infiammazione palpebrale
- collirio per controllare l’infiammazione della cornea
- inserti per gli occhi che funzionano come lacrime artificiali
- farmaci stimolanti le lacrime
- collirio fatto con il tuo stesso sangue
Come curare l’occhio secco con Luce Pulsata E-Eye
In generale i rimedi naturali per gli occhi secchi servono solamente a diminuire per qualche tempo il problema, ma non lo risolvono in maniera definitiva.
L’E-EYE è l’apparecchio utilizzato. Questo è un generatore di luce pulsata policromatica, ovvero produce sequenze di impulsi luminosi perfettamente calibrati e omogenei.
Gli impulsi modellati (sculpted pulses) sono forniti sotto forma di treni di impulsi, il cui intervallo, spettro e la cui energia sono precisamente determinati per stimolare le ghiandole Meibomio e ripristinare il loro normale funzionamento.
Questo trattamento è molto efficace per il trattamento dell’occhio secco. Inoltre nel lungo periodo può consentire anche un risparmio in termini economici, in quanto non siamo più vincolati all’acquisto costante di collirio per occhi secchi. Vediamo ora come funziona.
Come si effettua la Luce Pulsata
Eccovi una lista di tutte le indicazioni all’utilizzo della luce pulsata E-Eye:
- il trattamento dura solo pochi minuti.
- si fa accomodare il paziente su una poltrona inclinata. Il dottore poggia sugli occhi del paziente delle protezioni oculari metalliche opache contro i raggi emessi. Inoltre, sugli zigomi e sulla zona temporale applica uno specifico idrogel.
- a questo punto si emette una serie di 5 flash sull’emiviso passando dal canto interno a quello esterno alla potenza nominale.
- la stessa procedura è ripetuta sull’altro emiviso.
- la stimolazione E-EYE porta un ritorno alla normale attività delle ghiandole di Meibomio e ad un miglioramento veloce per il paziente già nelle ore successive al trattamento.
- L’efficacia del trattamento deriva dall’applicazione di un protocollo specifico.
- Il protocollo consiste di 4 sedute così ripartite: giorno 1, giorno 15, giorno 45, giorno 75.
Risultati Luce Pulsata nella cura degli occhi secchi
L’efficacia contro la secchezza degli occhi è quasi costante su tutte le forme di disfunzione della ghiandola di Meibomio.
Al contrario, tenendo conto della natura del trattamento, non lo è nelle forme legate a una malattia isolata della fase acquosa o della fase mucosa o quando esiste una superinfezione associata che richiede un preventivo trattamento.
Sono stati condotti studi clinici su alcune centinaia di pazienti in Francia, Nuova Zelanda e Cina.
Questi studi hanno mostrato:
- un miglioramento notevole dei sintomi accusati dai pazienti, con una soddisfazione dell’ordine del 90% sin dalle prime due sedute. Il miglioramento è ottenuto conducendo interviste ai pazienti sul fastidio accusato prima e dopo l’applicazione del trattamento. Detto miglioramento è avvertito dalla prima seduta per una durata di alcuni giorni e aumenta la sua efficacia alla seconda applicazione e a quelle successive;
- un collegamento di questa sensazione con le misurazioni cliniche svolte. Il 45% dei pazienti classificati allo stadio 2 secondo la classificazione di Oxford, dopo l’instillazione di fluoresceina è migliorato di uno o due gradi. L’81% dei pazienti allo stadio 1 è migliorato di un grado. Questi importanti risultati si ottengono in media due mesi dopo la terza seduta di trattamento. I pazienti che soffrono di una condizione più grave, classificata di grado 3 o 4, devono essere trattati simultaneamente sulle palpebre inferiori e superiori. Anche in questi casi si ottengono miglioramenti da uno a due gradi
Trattare la causa alla base degli occhi asciutti
In alcuni casi, il trattamento di un problema di salute sottostante può aiutare a chiarire i segni e i sintomi degli occhi asciutti.
Ad esempio, se un farmaco causa la secchezza degli occhi, il medico può raccomandare un farmaco diverso che non causa quell’effetto collaterale.
Se hai una condizione delle palpebre, ad esempio l’ ectropion, ovvero palpebre rivolte verso l’esterno, il medico ti indirizzerà a un chirurgo oculista.